Saicho (767-822)
"Illuminare un frammento". Questo è il cuore della fede.
Convinto che il buddhismo, considerato fino ad allora una disciplina per le classi privilegiate, fosse un insegnamento in grado si portare la salvezza a molte persone, Dengyo Daishi si ritirò sul Monte Hiei.
La luce eterna era debole e fioca, non certo sufficiente per proclamare l'inizio della primavera. Sia nei tempi felici che in quelli bui, il fuoco acceso da Daishi è rimasto pieno di vita, per l'eternità. Oggi il legame tra il Giappone e il buddhismo è considerato naturale, ma è risultato della guida operata da quella luce.
La luce eterna è un simbolo del cuore di Dengyo Daishi che "illumina un solo frammento", ed è diventata una luce di pace che illumina non solo il Giappone, ma tutti gli angoli del mondo.
Biografia:
767- Nasce a Omi-no-Kuni (Città di Otsu, Prefettura di Shiga)
778- Prende i voti di novizio e studia presso il Maestro Gyohyo, nel tempio Omi-Kokubunji
780- Viene ordinato monaco nel tempio Omi-Kokubunji e prende il nome Saicho
785- Riceve l'Ordinazione superiore nel tempio Kaidan-In nel tempio Todaiji. Sale sul Monte Hiei e vive in eremitaggio
788- Scolpisce una statua di Yakushi Nyorai, che installa nel tempietto Hieizanji. Le tre luci del buddhismo
804- Studia l'insegnamento Tendai con Dotatsu e Gyoman sul Monte Tendai
805- Ritorna dalla Cina
817- Diffonde il buddhismo nelle Provincie Orientali
822- Muore il 4 giugno, nel Chudo'in, sul Monte Hiei.
"Illuminare un frammento". Questo è il cuore della fede.
Convinto che il buddhismo, considerato fino ad allora una disciplina per le classi privilegiate, fosse un insegnamento in grado si portare la salvezza a molte persone, Dengyo Daishi si ritirò sul Monte Hiei.
La luce eterna era debole e fioca, non certo sufficiente per proclamare l'inizio della primavera. Sia nei tempi felici che in quelli bui, il fuoco acceso da Daishi è rimasto pieno di vita, per l'eternità. Oggi il legame tra il Giappone e il buddhismo è considerato naturale, ma è risultato della guida operata da quella luce.
La luce eterna è un simbolo del cuore di Dengyo Daishi che "illumina un solo frammento", ed è diventata una luce di pace che illumina non solo il Giappone, ma tutti gli angoli del mondo.
Biografia:
767- Nasce a Omi-no-Kuni (Città di Otsu, Prefettura di Shiga)
778- Prende i voti di novizio e studia presso il Maestro Gyohyo, nel tempio Omi-Kokubunji
780- Viene ordinato monaco nel tempio Omi-Kokubunji e prende il nome Saicho
785- Riceve l'Ordinazione superiore nel tempio Kaidan-In nel tempio Todaiji. Sale sul Monte Hiei e vive in eremitaggio
788- Scolpisce una statua di Yakushi Nyorai, che installa nel tempietto Hieizanji. Le tre luci del buddhismo
804- Studia l'insegnamento Tendai con Dotatsu e Gyoman sul Monte Tendai
805- Ritorna dalla Cina
817- Diffonde il buddhismo nelle Provincie Orientali
822- Muore il 4 giugno, nel Chudo'in, sul Monte Hiei.