Statuto (estratto)
ART. 1 - DENOMINAZIONE
È costituita una Associazione religiosa di confessione buddhista, senza fini di lucro e apolitica, con la denominazione di Centro di Cultura Buddhista (di seguito CCB), ove cultura è intesa come "coltivazione" di corpo, mente, spirito alla luce del Buddha-Dharma.
ART. 4 - SCOPI e ATTIVITÀ
L'Associazione ha lo scopo di promuovere lo studio e la pratica della tradizione buddhista, specie in confronto con la cultura occidentale, testimoniando la forza liberante del Risveglio e della fede nei Tre Gioielli (Dharma, Buddha, Sangha).
Il CCB si propone di: favorire la pratica meditativa e lo studio della storia degli insegnamenti buddhisti, organizzare seminari e corsi, curare la pubblicazione e la diffusione di libri e periodici sia in forma tradizionale che elettronica, partecipare a iniziative di varie istituzioni, come l'Unione Buddhista Italiana (U.B.I.), la Fondazione Maitreya, la Conferenza mondiale delle religioni per la pace (WCRP), etc.
ART. 5 - DIREZIONE SPIRITUALE
La direzione spirituale e l'insegnamento sono affidati a una Guida spirituale, che ha la responsabilità della conduzione del Centro. La Guida spirituale interviene alle riunioni del Consiglio direttivo e dell'Assemblea esprimendo il proprio parere su tutte le questioni inerenti all'insegnamento e alla pratica. Designa il successore nella funzione di Guida spirituale.
ART. 6 - ADERENTI AL CENTRO
Sono aderenti al CCB tutti coloro che, condividendone le finalità, ne facciano espressa richiesta e ricevano la relativa ed esplicita approvazione da parte della Guida spirituale, sentito il Consiglio direttivo.
La condotta degli aderenti al CCB dovrà essere costantemente ispirata al rispetto dei Cinque precetti dell'etica buddhista.
Gli aderenti si distinguono in: soci ordinari, coloro che avendo "preso rifugio" partecipano alle attività del CCB da almeno tre anni e hanno diritto di voto; aspiranti, coloro che avendo "preso rifugio" partecipano alle attività del CCB da meno di tre anni; simpatizzanti, coloro che, pur non avendo "preso rifugio", sono interessanti a partecipare alla vita del CCB.
È ammessa la frequenza occasionale da parte di persone interessate alla conoscenza delle attività del CCB.
ART. 7 - ORGANI
Organi dell'Associazione sono: l'Assemblea, il Consiglio direttivo, il Presidente, i Revisori dei conti.
ART. 12 - GESTIONE ECONOMICA
Il CCB in ottemperanza alla sua natura, ovvero all'assenza di fini di lucro, vive di offerte libere e volontarie destinate alle spese relative alle attività svolte. Per garantire la propria sussistenza e svolgere le proprie attività, il CCB può chiedere ai soci il versamento di una quota associativa annuale ovvero la partecipazione alle spese per particolari attività approvate dall'assemblea.
ART. 1 - DENOMINAZIONE
È costituita una Associazione religiosa di confessione buddhista, senza fini di lucro e apolitica, con la denominazione di Centro di Cultura Buddhista (di seguito CCB), ove cultura è intesa come "coltivazione" di corpo, mente, spirito alla luce del Buddha-Dharma.
ART. 4 - SCOPI e ATTIVITÀ
L'Associazione ha lo scopo di promuovere lo studio e la pratica della tradizione buddhista, specie in confronto con la cultura occidentale, testimoniando la forza liberante del Risveglio e della fede nei Tre Gioielli (Dharma, Buddha, Sangha).
Il CCB si propone di: favorire la pratica meditativa e lo studio della storia degli insegnamenti buddhisti, organizzare seminari e corsi, curare la pubblicazione e la diffusione di libri e periodici sia in forma tradizionale che elettronica, partecipare a iniziative di varie istituzioni, come l'Unione Buddhista Italiana (U.B.I.), la Fondazione Maitreya, la Conferenza mondiale delle religioni per la pace (WCRP), etc.
ART. 5 - DIREZIONE SPIRITUALE
La direzione spirituale e l'insegnamento sono affidati a una Guida spirituale, che ha la responsabilità della conduzione del Centro. La Guida spirituale interviene alle riunioni del Consiglio direttivo e dell'Assemblea esprimendo il proprio parere su tutte le questioni inerenti all'insegnamento e alla pratica. Designa il successore nella funzione di Guida spirituale.
ART. 6 - ADERENTI AL CENTRO
Sono aderenti al CCB tutti coloro che, condividendone le finalità, ne facciano espressa richiesta e ricevano la relativa ed esplicita approvazione da parte della Guida spirituale, sentito il Consiglio direttivo.
La condotta degli aderenti al CCB dovrà essere costantemente ispirata al rispetto dei Cinque precetti dell'etica buddhista.
Gli aderenti si distinguono in: soci ordinari, coloro che avendo "preso rifugio" partecipano alle attività del CCB da almeno tre anni e hanno diritto di voto; aspiranti, coloro che avendo "preso rifugio" partecipano alle attività del CCB da meno di tre anni; simpatizzanti, coloro che, pur non avendo "preso rifugio", sono interessanti a partecipare alla vita del CCB.
È ammessa la frequenza occasionale da parte di persone interessate alla conoscenza delle attività del CCB.
ART. 7 - ORGANI
Organi dell'Associazione sono: l'Assemblea, il Consiglio direttivo, il Presidente, i Revisori dei conti.
ART. 12 - GESTIONE ECONOMICA
Il CCB in ottemperanza alla sua natura, ovvero all'assenza di fini di lucro, vive di offerte libere e volontarie destinate alle spese relative alle attività svolte. Per garantire la propria sussistenza e svolgere le proprie attività, il CCB può chiedere ai soci il versamento di una quota associativa annuale ovvero la partecipazione alle spese per particolari attività approvate dall'assemblea.